Cara Cucciola nostra, cara Bibì,
sei stata con noi troppo poco, ci hai lasciato all'improvviso, senza che riuscissimo a rendercene conto, in un periodo già difficile per la tua "mammina" umana, che non ha più lacrime per piangerti.
Ora la casa è vuota senza di te: ci mancano i tuoi rumori, il tuo modo di chiamarci alla mattina per farti tirare su la tapparella e vedere il sole, per invitarci a fare colazione con te offrendoti qualche leccornia, ci mancano le tue scorrazzate per la sala, su e giù da mobili e pareti, con la tua codina che si muoveva come in una danza per manifestare la tua curiosità.
Ci manca tutto di te, e ci sentiamo tanto soli, ma ci conforta il fatto di essere riusciti a passare la tua ultima serata insieme, tra coccole, baci e passeggiate sul balcone, a guardare le stelle, io (la tua mamma) e te. Poi, tra le nostre carezze, a fianco a noi in camera, hai deciso che potevi andare perchè il Pinolo Express, il trenino magico degli scoiattoli, era passato a prenderti per portarti nei nostri amati boschi, nelle nostre montagne dove andavamo spesso insieme e dove ora ti immaginiamo con i tuoi fratelli maggiori Flipper e Nuggy, a far scorta di pigne per l'inverno.
E noi lì torneremo a trovarvi ogni volta che potremo, ma comunque resterete sempre nei nostri cuori.
A volte mi sembra di sentirti in casa, mentre mi chiami, e mi sento un po' meno sola.
Cucciola, grazie per tutto l'amore e la compagnia che ci hai donato, grazie per aver riempito la nostra vita anche se solo per pochi anni.
Con eterno Amore e gratitudine.
La tua famiglia: Beatrice e Ivan