Leo

Amore mio, Leo,
non riesco a smettere di pensarti. Da quando sei andato via, tutto è cambiato. Il silenzio che hai lasciato fa troppo rumore dentro di me, e ogni giorno mi sveglio con quel peso sul petto… il peso della tua assenza.
È successo tutto troppo in fretta. In un solo giorno ci siamo trovati davanti alla scelta più difficile e dolorosa: quella dell’eutanasia. Ma l’abbiamo fatta con tutto l’amore del mondo. Con le lacrime agli occhi e la voce rotta ti ho detto piano “ti amo”. L’ho ripetuto finché hai chiuso gli occhi. E lo ripeterò ogni giorno della mia vita.
Eri tra le mie braccia, amore mio, e spero che tu abbia sentito solo tenerezza, sicurezza, e tutto l’amore che ho per te. Ti ho accompagnato fino alla fine, anche se il mio cuore si spezzava.
Ora so dove sei. Sei in una tomba comune con altri piccoli angeli come te. Non sei solo. Sei in un posto curato, pieno di fiori, di rispetto, di pace. Avrei voluto darti una tomba tutta tua, ma in quel momento ho pensato che la cosa più dolce fosse lasciarti in compagnia, in un luogo sereno.
Oggi sono venuta a trovarti. Ti ho portato delle rose. Le ho appoggiate al cancello, le mani tremavano e gli occhi erano pieni di lacrime. Era il mio modo di dirti che sei sempre con me.
Ho anche chiamato una signora. Mi ha risposto con una gentilezza rara. Non mi conosceva, ma ha capito il mio dolore in silenzio, con delicatezza. Le sono grata, perché in quel momento non riuscivo nemmeno a parlare, e lei ha saputo stare lì, con rispetto e umanità.
Leo, amore mio, eri tutto. La mia gioia, la mia ombra silenziosa, la mia casa. Ora sei un’assenza che brucia, ma anche un amore che non morirà mai.
Aspettami, piccolo mio. Un giorno ci ritroveremo. E ti dirò ancora “ti amo”.

Per sempre, la tua mamma.