Ciao Esmeralda, il 27 giugno, giorno del compleanno della tua mamma, sei tornata a casa, in una forma diversa, ma non nella sostanza. Tu sei stata il nostro mondo, mio e del tuo papà che tanto hai amato, ma anche del tuo fratellone umano che ancora non si rende conto che ora sei un angelo con la coda. La casa è vuota, la mia vita è vuota. Nulla ha più senso, né colore. Non c'è gioia, c'è solo dolore e solitudine. So che non vorresti vedere le nostre lacrime, ma devi pazientare, perchè mamma e papà prima o poi se ne faranno una ragione e torneranno a sorridere pensando agli 11 anni di vita trascorsi assieme. Per sempre nel nostro cuore.